I dati relativi a condanne penali e reati ricevono dal GDPR un’accentuata protezione a causa della delicatezza delle informazioni che ne sono oggetto e dell’elevato impatto che esse possono produrre sui diritti e le libertà degli interessati. Secondo la CGUE, questo tipo di informazioni «possono costituire un’ingerenza particolarmente grave nei diritti fondamentali al rispetto della […]
Vuoi continuare la lettura dell'articolo?
In caso di utente abbonato si può effettuare qui il login, compilando il modulo che segue con le credenziali individuali.
Per supporto scrivere all’indirizzo servizioeditoriale@imperialida.com